LEZIONI GRATUITE APERTE A TUTTI DI TAI CHI CHUAN E QI GONG A
ROMA,
LA DOMENICA MATTINA ORE 10.30- 12.30 A VILLA CELIMONTANA
Al Celio, metro B Colosseo, metro A San Giovanni o Manzoni, entrando da via
della Navicella n. 12 in fondo al vialetto a sinistra.
Info: MARCELLO, TEL.. 349-4504749, email: marcellotaichi@supereva.it
ROMA,
LA DOMENICA MATTINA ORE 10.30- 12.30 A VILLA CELIMONTANA
Al Celio, metro B Colosseo, metro A San Giovanni o Manzoni, entrando da via
della Navicella n. 12 in fondo al vialetto a sinistra.
Info: MARCELLO, TEL.. 349-4504749, email: marcellotaichi@supereva.it
Villa Celimontana – Come arrivare
L’ingresso principale è presso la Piazza della Navicella
(via della Navicella, 12), vicino alla chiesa di Santa Maria in Domnica, dove
c'e' la fontana a forma di barca e vicino all’ospedale del Celio, dove c’e’ un
ampio parcheggio. Potete andare alla Villa Celimontana con i mezzi pubblici :
Bus: 81 • 673, in transito su Via della Navicella; Bus: 118 • 160 • 714, in
transito su Via delle Terme di Caracalla. Potete anche andare alla piazza della
Navicella a piedi a partire della stazione di metro B Colosseo e Circo Massimo
o, con un percorso leggermente piu’ lungo dalla stazione metro A di Manzoni o
san Giovanni.
(via della Navicella, 12), vicino alla chiesa di Santa Maria in Domnica, dove
c'e' la fontana a forma di barca e vicino all’ospedale del Celio, dove c’e’ un
ampio parcheggio. Potete andare alla Villa Celimontana con i mezzi pubblici :
Bus: 81 • 673, in transito su Via della Navicella; Bus: 118 • 160 • 714, in
transito su Via delle Terme di Caracalla. Potete anche andare alla piazza della
Navicella a piedi a partire della stazione di metro B Colosseo e Circo Massimo
o, con un percorso leggermente piu’ lungo dalla stazione metro A di Manzoni o
san Giovanni.
CORSI DI TAI CHI DA 10 EURO A ROMA
CORSI DI TAI CHI E QI GONG A 10 EURO! APERTI A TUTTI! ANCHE PER
PRINCIPIANTI! LEZIONE DI PROVA GRATUITA!
PRINCIPIANTI! LEZIONE DI PROVA GRATUITA!
ROMA – APPIO
– TUSCOLANO, (metro A Ponte Lungo, Vicino Stazione Tuscolana), Via Narni,19/a –
00181 (Sala san Gaspare, all’angolo con via Assisi), Il Lunedi’ e il Mercoledi’
ore 17.00 — 19.00. COSTO 10
EURO MENSILI (per un
turno settimanale di 2 ore). Tai Chi Stile Yang e Chen, Qi Gong, Nei Gong,
Spada.( Mappa: http://goo.gl/maps/9y0B5 ). La quota e’ di 100 euro per tutto
l’anno, per un turno settimanale di 2 ore, di 150 euro per due turni.
CI SI PUO’
INSERIRE IN QUALSIASI MOMENTO. SARANNO DETRATTE LE QUOTE DEI MESI NON
FREQUENTATI.
NON SI PAGA
L’ISCRIZIONE AL CORSO, MA SOLO 6 EURO DI QUOTA ASSICURATIVA.
La domenica
mattina dalle 10.30 alle 12.30 c’e’ pratica collettiva di Qi Gong e Tai Chi a
villa Celimontana, Al Celio, metro B Colosseo, metro A Manzoni o San Giovanni,
entrando da via della Navicella n. 12 in fondo al vialetto a sinistra.
Info: email marcellotaichi@supereva.it, Tel. 349-4504749.
Per la
lezione di prova basta venire negli orari indicati con abbigliamento comodo e
scarpe da ginnastica.
SITO GOOGLE
– https://sites.google.com/site/romataijiquan/home
VIDEO TAI
CHI SU YOU TUBE: IL CANALE DI MARCELLOTAICHI
http://www.youtube.com/user/marcellotaichi?feature=mhum
Facebook:
Marcello Taichi — Taijiquan e Qi Gong a Roma :
https://www.facebook.com/taijiquanroma
ALTRI CORSI
A ROMA: MARCONI – PORTUENSE – MAGLIANA – SAN PAOLO – OSTIENSE –
GARBATELLA – EUR. PRESSO LA SCUOLA A. EINSTEIN IN VIA AVICENNA
57/B, 00146, (Mappa: ttp://goo.gl/maps/dvFFW). INFOLINE: 349.4504749.: IL
MERCOLEDI’ ore 19:30 – 21:00, IL SABATO MATTINA: ORE 10.30-12.30. CORSO DI
MEDITAZIONE IL MERCOLEDI’ 18:15 – 19:15.
Nel Taiji Quan, vero tesoro dell'umanità, c'è il sapere
di una delle civiltà più antiche e raffinate del mondo: la civiltà cinese. In
esso si ritrovano in un mix, tanto irripetibile quanto unico, l'arte del
combattimento, la scienza medica cinese, la filosofia taoista e ricche venature
di quella confuciana e buddista. E' in poche parole: arte marziale, arte del
corpo, filosofia, scienza medica.
di una delle civiltà più antiche e raffinate del mondo: la civiltà cinese. In
esso si ritrovano in un mix, tanto irripetibile quanto unico, l'arte del
combattimento, la scienza medica cinese, la filosofia taoista e ricche venature
di quella confuciana e buddista. E' in poche parole: arte marziale, arte del
corpo, filosofia, scienza medica.
L'energia che fluisce all'interno del nostro corpo e ci
mantiene vivi, ha origine da ciò che gli orientali chiamano Tan Tian, un punto
situato a circa 3 cm. sotto l'ombelico. Questo è il punto in cui si trova il
centro vitale che permette di realizzare qualsiasi movimento senza l'impiego di
una forza fisica eccessiva e senza provocare alcun tipo di tensione
contribuendo col tempo a far si che ogni gesto e azione quotidiani vengano
realizzati in modo estremamente naturale, e facendo anche sì che non si
sviluppino forme di dolore dovute ad una postura sbagliata o ad un brusco
movimento delle articolazioni.
mantiene vivi, ha origine da ciò che gli orientali chiamano Tan Tian, un punto
situato a circa 3 cm. sotto l'ombelico. Questo è il punto in cui si trova il
centro vitale che permette di realizzare qualsiasi movimento senza l'impiego di
una forza fisica eccessiva e senza provocare alcun tipo di tensione
contribuendo col tempo a far si che ogni gesto e azione quotidiani vengano
realizzati in modo estremamente naturale, e facendo anche sì che non si
sviluppino forme di dolore dovute ad una postura sbagliata o ad un brusco
movimento delle articolazioni.
Nel Tai Chi si apprendono movimenti estremamente dolci,
calibrati e lenti che, uniti ad un forte flusso di energia, portano ad un
equilibrio totale del corpo. Questa tecnica Orientale è un'arma ideale per
recuperare la salute, un metodo di "agopuntura naturale" e un'arte
marziale di difesa non-competitiva. In definitiva un complesso sentimento di
totalità.
calibrati e lenti che, uniti ad un forte flusso di energia, portano ad un
equilibrio totale del corpo. Questa tecnica Orientale è un'arma ideale per
recuperare la salute, un metodo di "agopuntura naturale" e un'arte
marziale di difesa non-competitiva. In definitiva un complesso sentimento di
totalità.
Il Tai Chi e il Qi Gong possono essere definiti come
l'arte di sentirsi bene. Fin dall'antichità, in Cina sono state sviluppate
delle tecniche di salute per guarire da ogni tipo di malattia, per
riequilibrare il corpo, ma anche per aumentare l'energia vitale dell'individuo
ed interagire con essa in molte maniere. L'insieme di queste tecniche, in epoca
contemporanea, ha preso il nome di Tai Chi e Qi Gong
l'arte di sentirsi bene. Fin dall'antichità, in Cina sono state sviluppate
delle tecniche di salute per guarire da ogni tipo di malattia, per
riequilibrare il corpo, ma anche per aumentare l'energia vitale dell'individuo
ed interagire con essa in molte maniere. L'insieme di queste tecniche, in epoca
contemporanea, ha preso il nome di Tai Chi e Qi Gong
Per la medicina cinese, le malattie si sviluppano a
causa di blocchi nei tragitti di circolazione dei meridiani. Come l'agopuntura,
il Tai Chi ed il Qi Gong con movimenti morbidi e armoniosi, contribuiscono a
rendere più flessibili le articolazioni, eliminando blocchi cronici e a
rendendo più scorrevole e libero il flusso energetico. Insieme ad una dieta, ai
massaggi e all'agopuntura, il Tai Chi e il Qi gong integrano l'insieme di
tecniche offerte oggi dalla medicina cinese per salvaguardare il benessere
psicofisico.
causa di blocchi nei tragitti di circolazione dei meridiani. Come l'agopuntura,
il Tai Chi ed il Qi Gong con movimenti morbidi e armoniosi, contribuiscono a
rendere più flessibili le articolazioni, eliminando blocchi cronici e a
rendendo più scorrevole e libero il flusso energetico. Insieme ad una dieta, ai
massaggi e all'agopuntura, il Tai Chi e il Qi gong integrano l'insieme di
tecniche offerte oggi dalla medicina cinese per salvaguardare il benessere
psicofisico.
Nella nostra Scuola seguiamo gli insegnamenti dei Maestri George Xu e Flavio
Daniele che hanno sviluppato un percorso didattico unico, corredato di libri e
dvd, particolarmente adatto per l'apprendimento di queste discipline in
Occidente.
Durante l'anno si terranno seminari di approfondimento con i maestri della
scuola.
Per gli interessati e' possibile seguire corsi di formazione per
l'insegnamento.
La prima parte della lezione e' incentrata sullo scioglimento, l'allineamento
posturale, l'attivazione energetica ed il qi gong, poi gradualmente si studiano
le forme antiche dello stile yang e chen e la forma di spada.
Ci si puo' inserire in qualsiasi momento.
Lavoriamo molto sul rilassamento, lo scioglimento del corpo e delle
articolazioni, la postura e vari esercizi di Qi Gong per attivare la
circolazione dell'energia interna.
Ecco alcune delle sequenze di Qi Gong che pratichiamo:
Il Nei Gong (Lavoro Interno), Gli esercizi della Longevita', Gli Otto Pezzi di
Broccato, I 18 Esercizi Taoisti, Gli 8 Pezzi di Broccato, Gli esercizi del
Drago, Il Qi gong del Bozzolo di Seta, Il Qi gong dei 5 Animali, Ed altri
Forniamo inoltre il materiale didattico per lo studio degli esercizi.
I MAESTRI
IL M° GEORGE XU
Il maestro
Xu e’ nato a Shanghai, ha cominciato la
pratica nel 1969, ha studiato diversi sistemi di arti marziali: Xin Yi delle
Sei armonie e dei Dieci Animali, Bagua del serpente, Pugno di cotone, Lan Shou,
Bagua del dragone. Ha cominciato a studiare Taiji stile Chen nel 1977 con il
maestro Shong Guang-En, che era stato uno studente interno del maestro Chen
Zhao Kuei, figlio del famoso Chen Fake. Successivamente approfondiva lo studio con
maestri di altissimo livello tra cui Qin Zhong Bao, Ho Bin Quan, Ye Xiao Long
ed altri. All’inizio degli anni Ottanta lascia la sua professione di insegnante
di matematica e si trasferisce negli Stati Uniti, dove inizia a divulgare ed a
tramandare i "grandi segreti del Taiji", oltre che con la sua
incessante opera di diffusione, invitando in Occidente alcuni dei maestri più
rappresentativi delle arti marziali cinesi. E' considerato uno dei maestri più
preparati degli Stati Uniti e tra i più prestigiosi per la diffusione del Taiji
fuori dalla Cina. Unisce ad una grande conoscenza e preparazione tecnica una
sorprendente capacità comunicativa e di insegnamento che ne fanno sicuramente
un maestro di altissimo valore. La sua conoscenza delle arti marziali, sia da
un punto di vista tecnico che filosofico-culturale, é molto vasta. E' un
profondo conoscitore oltre che di Taiji Quan, anche di Bagua Zhang, di Xing Yi
e Lan Shou. Nel 1995 arriva per la prima volta in Italia; da allora su invito
della scuola viene tre volte l’anno (primavera, estate e autunno) per tre
settimane ogni volta.
Xu e’ nato a Shanghai, ha cominciato la
pratica nel 1969, ha studiato diversi sistemi di arti marziali: Xin Yi delle
Sei armonie e dei Dieci Animali, Bagua del serpente, Pugno di cotone, Lan Shou,
Bagua del dragone. Ha cominciato a studiare Taiji stile Chen nel 1977 con il
maestro Shong Guang-En, che era stato uno studente interno del maestro Chen
Zhao Kuei, figlio del famoso Chen Fake. Successivamente approfondiva lo studio con
maestri di altissimo livello tra cui Qin Zhong Bao, Ho Bin Quan, Ye Xiao Long
ed altri. All’inizio degli anni Ottanta lascia la sua professione di insegnante
di matematica e si trasferisce negli Stati Uniti, dove inizia a divulgare ed a
tramandare i "grandi segreti del Taiji", oltre che con la sua
incessante opera di diffusione, invitando in Occidente alcuni dei maestri più
rappresentativi delle arti marziali cinesi. E' considerato uno dei maestri più
preparati degli Stati Uniti e tra i più prestigiosi per la diffusione del Taiji
fuori dalla Cina. Unisce ad una grande conoscenza e preparazione tecnica una
sorprendente capacità comunicativa e di insegnamento che ne fanno sicuramente
un maestro di altissimo valore. La sua conoscenza delle arti marziali, sia da
un punto di vista tecnico che filosofico-culturale, é molto vasta. E' un
profondo conoscitore oltre che di Taiji Quan, anche di Bagua Zhang, di Xing Yi
e Lan Shou. Nel 1995 arriva per la prima volta in Italia; da allora su invito
della scuola viene tre volte l’anno (primavera, estate e autunno) per tre
settimane ogni volta.
IL M° FLAVIO DANIELE
Flavio Daniele,
fondatore e guida della Nei Dan, vive a Bologna, dove insegna Arti Marziali
Cinesi (Taiji Quan, stile Chen e Yang, Xin Yi Quan dei 10 Animali e delle 6
Armonie e Shaolin Quan) e discipline di sviluppo mentale ed energetico ( Qi
Gong ). Inizia la pratica nel 1967 con il Judo, che lascia dopo tre anni, e con
il Karate Shotokan che porta avanti per oltre 15 anni, raggiungendo nel 1980 il
3° dan sotto la scuola del M° Hiroshi Shirai. A cavallo tra la fine degli anni
settanta e l’inizio degli anni ottanta comincia le prime esperienze delle arti
marziali cinesi. Intorno alla metà degli anni ottanta abbandona definitivamente
l’insegnamento del Karate e dello Yoga, che aveva iniziato nel 1970, per
dedicarsi esclusivamente allo studio dell’ arti marziali cinesi. Nel 1996
lascia anche la professione d’ingegnere informatico per dedicarsi
esclusivamente al loro insegnamento e diffusione. Sfruttando la sua lunga
esperienza nelle arti marziali e nello studio delle discipline orientali (
Yoga, Zen, Taoismo ) e delle psicoterapie moderne occidentali, ha messo a
punto, per la pratica marziale, il TAO G. E. D. for Marzial Arts - La Via ( Tao
) dello Sviluppo Energetico Globale. ( G.E.D. = Global Energetic Development )
per le arti marziali- , tecnica di sviluppo delle proprie potenzialità
fisico-energetiche e mentali: integrazione armonica fra le moderne metodiche
didattiche occidentali e le antiche tecniche di controllo mentale, di
potenziamento fisico ed energetico orientali. E’ autore dei libri “ Le Tre Vie
del Tao “ edito dalla Meb nel 1997, "I Tre Poteri del Taiji Quan"
edito dalla Luni nel 2001, "La forma Antica del Taiji Quan Stile
Chen" ed "Il potere segreto del corpo nelle Arti Marziali" editi
sempre dalla Luni nel 2003. E' autore anche di un video didattico sul Taiji
stile Yang e di una serie di video didattici sugli antichi metodi di
potenziamento fisico-energetici del corpo (Nei Gong). Ha collaborato con la
facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Bologna e scrive per le maggiori
riviste italiane (Samurai, Arti D'Oriente, Enertao) ed estere di arti marziali
e scienze dello spirito. Suoi articoli sono apparsi in Spagna e sulla rivista americana
Taiji Magazine, la più prestigiosa rivista internazionale di arti marziali
interne. E' comparso sulla rivista Panorama (nov. 1999), su Repubblica Salute
(maggio 2003) e su due delle più importanti riviste giapponesi di Arti
Marziali.
fondatore e guida della Nei Dan, vive a Bologna, dove insegna Arti Marziali
Cinesi (Taiji Quan, stile Chen e Yang, Xin Yi Quan dei 10 Animali e delle 6
Armonie e Shaolin Quan) e discipline di sviluppo mentale ed energetico ( Qi
Gong ). Inizia la pratica nel 1967 con il Judo, che lascia dopo tre anni, e con
il Karate Shotokan che porta avanti per oltre 15 anni, raggiungendo nel 1980 il
3° dan sotto la scuola del M° Hiroshi Shirai. A cavallo tra la fine degli anni
settanta e l’inizio degli anni ottanta comincia le prime esperienze delle arti
marziali cinesi. Intorno alla metà degli anni ottanta abbandona definitivamente
l’insegnamento del Karate e dello Yoga, che aveva iniziato nel 1970, per
dedicarsi esclusivamente allo studio dell’ arti marziali cinesi. Nel 1996
lascia anche la professione d’ingegnere informatico per dedicarsi
esclusivamente al loro insegnamento e diffusione. Sfruttando la sua lunga
esperienza nelle arti marziali e nello studio delle discipline orientali (
Yoga, Zen, Taoismo ) e delle psicoterapie moderne occidentali, ha messo a
punto, per la pratica marziale, il TAO G. E. D. for Marzial Arts - La Via ( Tao
) dello Sviluppo Energetico Globale. ( G.E.D. = Global Energetic Development )
per le arti marziali- , tecnica di sviluppo delle proprie potenzialità
fisico-energetiche e mentali: integrazione armonica fra le moderne metodiche
didattiche occidentali e le antiche tecniche di controllo mentale, di
potenziamento fisico ed energetico orientali. E’ autore dei libri “ Le Tre Vie
del Tao “ edito dalla Meb nel 1997, "I Tre Poteri del Taiji Quan"
edito dalla Luni nel 2001, "La forma Antica del Taiji Quan Stile
Chen" ed "Il potere segreto del corpo nelle Arti Marziali" editi
sempre dalla Luni nel 2003. E' autore anche di un video didattico sul Taiji
stile Yang e di una serie di video didattici sugli antichi metodi di
potenziamento fisico-energetici del corpo (Nei Gong). Ha collaborato con la
facoltà di Scienze Motorie dell'Università di Bologna e scrive per le maggiori
riviste italiane (Samurai, Arti D'Oriente, Enertao) ed estere di arti marziali
e scienze dello spirito. Suoi articoli sono apparsi in Spagna e sulla rivista americana
Taiji Magazine, la più prestigiosa rivista internazionale di arti marziali
interne. E' comparso sulla rivista Panorama (nov. 1999), su Repubblica Salute
(maggio 2003) e su due delle più importanti riviste giapponesi di Arti
Marziali.
IL
SISTEMA DI ESERCIZI PER LO SVILUPPO DELLA FORZA INTERNA INSEGNATO DAL M° GEORGE
XU ED ELABORATO E SISTEMATIZZATO DAL M° FLAVIO DANIELE NEI SUOI LIBRI E NELLA
SERIE DI VIDEOCASSETTE (vedi il sito del M° Daniele: www.taichineidan.com) E’ UTILIZZABILE DA TUTTI I PRATICANTI DI
ARTI MARZIALI E SPORT DA COMBATTIMENTO CHE VOGLIONO MIGLIORARE LE PROPRIE
PRESTAZIONI MARZIALI SVILUPPANDO IL POTERE INTERNO DEL CORPO, E DA TUTTI COLORO
CHE VOGLIONO MIGLIRARE LA PROPRIA ENERGIA E LO STATO GENERALE DI SALUTE.
IL TAICHI CHUAN E
IL QI GONG
IL TAICHI E IL QI GONG SONO SISTEMI DI TECNICHE NATE DALL’INCONTRO TRA
LE ARTI MARZIALI E LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE.
LE ARTI MARZIALI E LA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE.
Benefici
Il TaiChi può essere
praticato a tutte le età e per tutta la vita. Attreverso la pratica di questa
disciplina si raggiunge il rilassamento mentale e si favorisce la
concentrazione. Altri benefici consistono nell’eliminazione dello stress,
miglioramento della mobilità articolare (i tendini si allungano e si
distendono), aumento della profondità della respirazione con una conseguente
ossigenazione del corpo in maniera ottimale, prevenzione di molte malattie
aumentando la resistenza e la forza del corpo, prevenzione dell’osteoporosi,
aiuto ad alleviare i dolori causati da problemi alla schiena e alle spalle.
Inoltre è un forte aiuto psicologico per persone fortemente introverse
producendo una graduale apertura ed estroversione verso il mondo circostante e
gli altri.
praticato a tutte le età e per tutta la vita. Attreverso la pratica di questa
disciplina si raggiunge il rilassamento mentale e si favorisce la
concentrazione. Altri benefici consistono nell’eliminazione dello stress,
miglioramento della mobilità articolare (i tendini si allungano e si
distendono), aumento della profondità della respirazione con una conseguente
ossigenazione del corpo in maniera ottimale, prevenzione di molte malattie
aumentando la resistenza e la forza del corpo, prevenzione dell’osteoporosi,
aiuto ad alleviare i dolori causati da problemi alla schiena e alle spalle.
Inoltre è un forte aiuto psicologico per persone fortemente introverse
producendo una graduale apertura ed estroversione verso il mondo circostante e
gli altri.
Per la medicina
cinese, le malattie si sviluppano a causa di blocchi nei tragitti di
circolazione dei meridiani. Come l’agopuntura, il TaiChi, con i suoi movimenti
morbidi e armoniosi, contribuisce a rendere più flessibili le articolazioni,
eliminando blocchi cronici e a rendendo più scorrevole e libero il flusso
energetico. Insieme ad una dieta, ai massaggi e all’agopuntura, il TaiChi e il
Qi gong integrano l’insieme di tecniche offerte oggi dalla medicina cinese per
salvaguardare il benessere psicofisico.
cinese, le malattie si sviluppano a causa di blocchi nei tragitti di
circolazione dei meridiani. Come l’agopuntura, il TaiChi, con i suoi movimenti
morbidi e armoniosi, contribuisce a rendere più flessibili le articolazioni,
eliminando blocchi cronici e a rendendo più scorrevole e libero il flusso
energetico. Insieme ad una dieta, ai massaggi e all’agopuntura, il TaiChi e il
Qi gong integrano l’insieme di tecniche offerte oggi dalla medicina cinese per
salvaguardare il benessere psicofisico.
Negli ultimi tempi la
cultura Orientale ha cercato di migliorare i risultati ottenuti combinando
queste antiche tradizioni con la medicina classica Occidentale; allo stesso
tempo, in Occidente, i centri olistici e di benessere e salute hanno
incorporato tecniche della medicina cinese tradizionale, tra cui il TaiChi
e il Qi gong, per offrire alle persone soluzioni efficaci nella guarigione o
nel miglioramento delle patologie.
cultura Orientale ha cercato di migliorare i risultati ottenuti combinando
queste antiche tradizioni con la medicina classica Occidentale; allo stesso
tempo, in Occidente, i centri olistici e di benessere e salute hanno
incorporato tecniche della medicina cinese tradizionale, tra cui il TaiChi
e il Qi gong, per offrire alle persone soluzioni efficaci nella guarigione o
nel miglioramento delle patologie.
In parole semplici,
il TaiChi è costituito da una ginnastica profonda, sana e terapeutica che
conserva la salute e favorisce notevolmente l’assetto psicofisico di ognuno.
il TaiChi è costituito da una ginnastica profonda, sana e terapeutica che
conserva la salute e favorisce notevolmente l’assetto psicofisico di ognuno.
Per ottenere questi
benefici bisogna applicare bene quello
che insegnano i maestri: "avere disciplina, perseveranza e pazienza",
cioè praticare questa disciplina con costanza.
benefici bisogna applicare bene quello
che insegnano i maestri: "avere disciplina, perseveranza e pazienza",
cioè praticare questa disciplina con costanza.
Gli effetti benefici
di queste tecniche sui diversi sistemi e parti del corpo possono essere
schematizzati in questo modo:
di queste tecniche sui diversi sistemi e parti del corpo possono essere
schematizzati in questo modo:
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L'energia
L’energia che fluisce
all’interno del nostro corpo e ci mantiene vivi, ha origine da ciò che gli
orientali chiamano Tan Tian, un
punto situato a circa 3 cm. sotto l’ombelico. Questo è il punto in cui si trova
il centro vitale che permette di realizzare qualsiasi movimento senza
l’impiego di una forza fisica eccessiva e senza provocare alcun tipo di
tensione contribuendo col tempo a far si che ogni gesto e azione quotidiani
vengano realizzati in modo estremamente naturale, e facendo anche sì che non si
sviluppino forme di dolore dovute ad una postura sbagliata o ad un brusco
movimento delle articolazioni.
all’interno del nostro corpo e ci mantiene vivi, ha origine da ciò che gli
orientali chiamano Tan Tian, un
punto situato a circa 3 cm. sotto l’ombelico. Questo è il punto in cui si trova
il centro vitale che permette di realizzare qualsiasi movimento senza
l’impiego di una forza fisica eccessiva e senza provocare alcun tipo di
tensione contribuendo col tempo a far si che ogni gesto e azione quotidiani
vengano realizzati in modo estremamente naturale, e facendo anche sì che non si
sviluppino forme di dolore dovute ad una postura sbagliata o ad un brusco
movimento delle articolazioni.
Nel TaiChi si
apprendono movimenti estremamente dolci, calibrati e lenti che, uniti ad un
forte flusso di energia, portano ad un equilibrio totale del corpo.
apprendono movimenti estremamente dolci, calibrati e lenti che, uniti ad un
forte flusso di energia, portano ad un equilibrio totale del corpo.
Questa tecnica
Orientale è un’arma ideale per recuperare la salute, un metodo di
"agopuntura naturale" e un’arte marziale di difesa non-competitiva.
In definitiva un complesso sentimento di totalità.
Orientale è un’arma ideale per recuperare la salute, un metodo di
"agopuntura naturale" e un’arte marziale di difesa non-competitiva.
In definitiva un complesso sentimento di totalità.
Per imparare ad
utilizzare l’energia, non è necessario utilizzare la forza. E’ invece
importante ripetere ogni singolo movimento fino a farlo proprio.
utilizzare l’energia, non è necessario utilizzare la forza. E’ invece
importante ripetere ogni singolo movimento fino a farlo proprio.
L’attenzione
concentrata sul Chi (l’energia), è una caratteristica che identifica il TaiChi
e il Qi gong, e che li differenzia da altri tipi di esercizi.
concentrata sul Chi (l’energia), è una caratteristica che identifica il TaiChi
e il Qi gong, e che li differenzia da altri tipi di esercizi.
Il Tai Chi come strumento di prevenzione e
cura.
cura.
Il TaiChi e il Qi
gong hanno una grande importanza anche per quanto riguarda la prevenzione e la
cura delle malattie. Grazie all’eliminazione dello stress, permettono di
controllare tutte le patologie da esso causate.
Questo dimostra l’importanza del Tai Chi, che a differenza delle altre
ginnastiche ...
gong hanno una grande importanza anche per quanto riguarda la prevenzione e la
cura delle malattie. Grazie all’eliminazione dello stress, permettono di
controllare tutte le patologie da esso causate.
Questo dimostra l’importanza del Tai Chi, che a differenza delle altre
ginnastiche ...
Riunifica tutta l’energia che abitualmente viene dispersa o mal gestita Il primo effetto è una sensazione di benessere in tutto il corpo, i muscoli lavorano senza alcuna forma di irrigidimento, producendo una vera decontrazione muscolare che permette la scomparsa della tensione nervosa, favorendo il funzionamento ottimale degli organi e delle ghiandole |
|
Aumenta e procura una respirazione profonda e addominale che costituisce il funzionamento di una buona funzionalità organica La rotazione continuata e ripetuta del bacino e della schiena, produce una notevole elasticità dei muscoli addominali e un massaggio benefico e curativo alla zona gastrica, basso intestinale, ecc.; tale massaggio apporta un miglioramento dei processi nutritivi prevenendo la comparsa di ulcere. |
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Tonifica il cuore e regolarizza il suo ritmo, migliorando la circolazione del sangue, la pressione arteriosa alta, malattie cardiache, tubercolosi polmonare, reumatismi articolari, anemia, obesità e altre affezioni, specialmente croniche. |
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E’ molto indicato per prevenire e allontanare sia i dolori lombari che qualsiasi altra patologia della colonna vertebrale, la quale si rinforza e diventa più flessibile con la pratica costante e attenta di queste tecniche. |
|
Stimola l'autostima e la sicurezza di sè Dona un carattere stabile ai praticanti, dando una serena energia grazie alla quale i problemi quotidiani vengono affrontati con una totale lucidità e rilassatezza. |
Le caratteristiche di
ginnastica dolce le rendono praticabili a tutte le eta’ e tutti ne possono
trarre vantaggio.
ginnastica dolce le rendono praticabili a tutte le eta’ e tutti ne possono
trarre vantaggio.
Email: marcellotaichi@supereva.it
PROGRAMMA DEL CORSO DI
TAI CHI CHUAN E QI GONG
1^ fase - Lavoro
sui PRINCIPI fondamentali (NeI Gong – Lavoro interno):
sui PRINCIPI fondamentali (NeI Gong – Lavoro interno):
a) POWER
STRETCHING per i tendini ed i legamenti, per lo sviluppo della forza
elastica
STRETCHING per i tendini ed i legamenti, per lo sviluppo della forza
elastica
Gli
esercizi di Power Stretching lavorano sulla forza della struttura. Il P.S. è un
modo di eseguire gli esercizi piuttosto che una specifica serie di esercizi. I
suoi principi base sono i seguenti:
esercizi di Power Stretching lavorano sulla forza della struttura. Il P.S. è un
modo di eseguire gli esercizi piuttosto che una specifica serie di esercizi. I
suoi principi base sono i seguenti:
interno forte, esterno morbido
interno forte, esterno morbido
muscoli profondi forti, muscoli superficiali rilassati
muscoli profondi forti, muscoli superficiali rilassati
Yang dentro, Yin fuori
Yang dentro, Yin fuori
espansione del muscolo nelle 6 direzioni
espansione del muscolo nelle 6 direzioni
lavora per forze contrapposte
lavora per forze contrapposte
Nel
P.S. è “l’interno” che muove “l’esterno”, mentre nello stretching classico è
solo l’esterno che lavora. Il muscolo superficiale lavora sulla velocità,
mentre quello profondo sulla potenza; il P.S. armonizza muscoli superficiali e
profondi, e coniuga dunque velocità e potenza, elasticità e potenza. Le
tecniche di P.S. non sono altro che le antiche tecniche di Qi Gong marziale e
di condizionamento; nel P.S. ogni movimento è finalizzato alle arti marziali.
P.S. è “l’interno” che muove “l’esterno”, mentre nello stretching classico è
solo l’esterno che lavora. Il muscolo superficiale lavora sulla velocità,
mentre quello profondo sulla potenza; il P.S. armonizza muscoli superficiali e
profondi, e coniuga dunque velocità e potenza, elasticità e potenza. Le
tecniche di P.S. non sono altro che le antiche tecniche di Qi Gong marziale e
di condizionamento; nel P.S. ogni movimento è finalizzato alle arti marziali.
La
sequenza di esecuzione degli esercizi di P.S. segue sempre il principio della
tripartizione di ogni aspetto della realtà: corpo - mente - spirito. Il corpo può
essere diviso in 3 parti tronco - gambe - braccia, che a loro volta possono
essere ulteriormente sezionati in piedi - gambe - anca, oppure mano -
avambraccio - braccio; a livello strutturale la tripartizione consiste in ossa
- muscoli - tendini e legamenti; ecc..
sequenza di esecuzione degli esercizi di P.S. segue sempre il principio della
tripartizione di ogni aspetto della realtà: corpo - mente - spirito. Il corpo può
essere diviso in 3 parti tronco - gambe - braccia, che a loro volta possono
essere ulteriormente sezionati in piedi - gambe - anca, oppure mano -
avambraccio - braccio; a livello strutturale la tripartizione consiste in ossa
- muscoli - tendini e legamenti; ecc..
A
livello muscolare, abbiamo una divisione fra muscolatura profonda
(stabilizzata) e superficiale (di movimento); una è Yin e l’altra è Yang. E’
molto importante capire le funzioni e le azioni di ciascuna per poterle far
lavorare assieme in armonia. Di solito si tende a far lavorare di più il
muscolo superficiale perché è più “visibile” e più facile da controllare. Il
P.S. invece distende la muscolatura superficiale potenziando quella profonda;
esso richiede uno stiramento attivo, “consapevole” del muscolo. Lo stretching
tradizionale è passivo e unidirezionale mentre il P.S. è attivo e
multidirezionale.
livello muscolare, abbiamo una divisione fra muscolatura profonda
(stabilizzata) e superficiale (di movimento); una è Yin e l’altra è Yang. E’
molto importante capire le funzioni e le azioni di ciascuna per poterle far
lavorare assieme in armonia. Di solito si tende a far lavorare di più il
muscolo superficiale perché è più “visibile” e più facile da controllare. Il
P.S. invece distende la muscolatura superficiale potenziando quella profonda;
esso richiede uno stiramento attivo, “consapevole” del muscolo. Lo stretching
tradizionale è passivo e unidirezionale mentre il P.S. è attivo e
multidirezionale.
L’obiettivo
di questo tipo di esercizi è quello di rendere il corpo forte ed elastico, di
massimizzare la forza di ogni singola parte strutturale (collo, vita, schiena,
anche, asse centrale, ecc.), e sbloccare le articolazioni.
di questo tipo di esercizi è quello di rendere il corpo forte ed elastico, di
massimizzare la forza di ogni singola parte strutturale (collo, vita, schiena,
anche, asse centrale, ecc.), e sbloccare le articolazioni.
Campi di applicazione del Power Stretching
Il power stretching
anche se è consigliabile iniziarlo dopo il sedicesimo anno d’età, secondo le
mie esperienze può essere e praticato, con i dovuti accorgimenti metodologici,
fin dall’età scolare. Per i suoi effetti può essere applicato in campo
sportivo, terapeutico-riabilitativo e in tutti i settori della motricità e del
benessere psicofisico e della salute in generale.
anche se è consigliabile iniziarlo dopo il sedicesimo anno d’età, secondo le
mie esperienze può essere e praticato, con i dovuti accorgimenti metodologici,
fin dall’età scolare. Per i suoi effetti può essere applicato in campo
sportivo, terapeutico-riabilitativo e in tutti i settori della motricità e del
benessere psicofisico e della salute in generale.
Ho iniziato ad
applicare a livello sperimentale la metodica allenante con il power stretching
con alcuni studenti ISEF e della facoltà di Scienze Motorie. Successivamente l’
ho applicata prima su quattordici studenti di età compresa fra i 15 e i 17 anni
praticanti sport individuali e sport di squadra, poi su quindici ragazzi di età
10-12 anni, infine su dodici persone della terza età e quindici disabili con
varie tipologie di handicap: fisici-motori, psichici, e su alcuni disabili con
problemi relazionali.
applicare a livello sperimentale la metodica allenante con il power stretching
con alcuni studenti ISEF e della facoltà di Scienze Motorie. Successivamente l’
ho applicata prima su quattordici studenti di età compresa fra i 15 e i 17 anni
praticanti sport individuali e sport di squadra, poi su quindici ragazzi di età
10-12 anni, infine su dodici persone della terza età e quindici disabili con
varie tipologie di handicap: fisici-motori, psichici, e su alcuni disabili con
problemi relazionali.
Tutti hanno ottenuto
delle performance superiori alle aspettative, in particolare modo i disabili
fisici, gli psichici e gli anziani.Tutto il lavoro di power stretching,
progettato sui principi delle arti marziali adattate, ha funzionato come
meccanismo di compensazione, favorendo le sinergie muscolari, equilibrando e
attenuando le tensioni, stabilizzando tutto il sistema neuro-motorio, migliorando
le prestazioni.
delle performance superiori alle aspettative, in particolare modo i disabili
fisici, gli psichici e gli anziani.Tutto il lavoro di power stretching,
progettato sui principi delle arti marziali adattate, ha funzionato come
meccanismo di compensazione, favorendo le sinergie muscolari, equilibrando e
attenuando le tensioni, stabilizzando tutto il sistema neuro-motorio, migliorando
le prestazioni.
Nei disabili e nella
terza età ha contribuito a consolidare le abilità percettive e di orientamento,
migliorando il controllo e l’autonomia funzionale. I risultati raggiunti dai
partecipanti sono stati eccellenti, hanno superato ogni aspettativa, e questo
ci autorizza a sottolineare che i valori terapeutici e di recupero del power
stretching sono significativi e reali. Il power stretching agisce a tutti i
livelli dell’universo uomo, non ha e non pone limiti, migliora le qualità della
vita, riduce i disagi, favorisce lo sviluppo dei processi mentali, aumenta le
prestazioni e il rendimento (sportivo, scolastico, lavorativo), fa invecchiare
meglio, aiuta a ripristinare alcune abilità, allontana le ansie, rafforza
l’autostima, facilita i rapporti sociali, ed assicura il successo.
terza età ha contribuito a consolidare le abilità percettive e di orientamento,
migliorando il controllo e l’autonomia funzionale. I risultati raggiunti dai
partecipanti sono stati eccellenti, hanno superato ogni aspettativa, e questo
ci autorizza a sottolineare che i valori terapeutici e di recupero del power
stretching sono significativi e reali. Il power stretching agisce a tutti i
livelli dell’universo uomo, non ha e non pone limiti, migliora le qualità della
vita, riduce i disagi, favorisce lo sviluppo dei processi mentali, aumenta le
prestazioni e il rendimento (sportivo, scolastico, lavorativo), fa invecchiare
meglio, aiuta a ripristinare alcune abilità, allontana le ansie, rafforza
l’autostima, facilita i rapporti sociali, ed assicura il successo.
Carmelo Di Stefano
Docente di Teoria Tecnica
e Didattica dell’Attività
e Didattica dell’Attività
Motoria e Sportiva
Adattata presso la Facoltà di Scienze Motorie
Adattata presso la Facoltà di Scienze Motorie
Università di Bologna
b)
ZHAN SSU JIN – per lo
sviluppo della forza a spirale,
ZHAN SSU JIN – per lo
sviluppo della forza a spirale,
La prima forza che il praticante dovrà tentare di gestire è la forza (Jin) che “si arrotola come un filo di
seta” (Zhansi), espressione tipica
usata dai Maestri della famiglia Chen.
seta” (Zhansi), espressione tipica
usata dai Maestri della famiglia Chen.
Il termine Zhan ssu jin
descrive un movimento morbido, circolare, a spirale e lento. I movimenti nel Zhan ssu jin devono essere continui ed
uniformi, senza interruzioni, descrivendo una traiettoria circolare.
descrive un movimento morbido, circolare, a spirale e lento. I movimenti nel Zhan ssu jin devono essere continui ed
uniformi, senza interruzioni, descrivendo una traiettoria circolare.
Questa forza, che nasce dai movimenti a spirale del corpo, e particolarmente
delle anche, e che si manifesta in movimenti di rotazione e rivoluzione delle
mani, non si sviluppa in una sola direzione, ma è tridimensionale, analoga a
quella di un serpente. Con la forza a spirale, l’azione si manifesta sempre in
tre direzioni contemporaneamente: di lato, in alto e in avanti, o di lato in
basso e in avanti).
delle anche, e che si manifesta in movimenti di rotazione e rivoluzione delle
mani, non si sviluppa in una sola direzione, ma è tridimensionale, analoga a
quella di un serpente. Con la forza a spirale, l’azione si manifesta sempre in
tre direzioni contemporaneamente: di lato, in alto e in avanti, o di lato in
basso e in avanti).
L’obiettivo di questo tipo di esercizi è quello di connettere
dinamicamente le varie parti del corpo, in modo che esso si possa muovere come
una sola unità senza sforzo, con grazia e armonia.
dinamicamente le varie parti del corpo, in modo che esso si possa muovere come
una sola unità senza sforzo, con grazia e armonia.
2^ fase - STUDIO
DELLE FORME
DELLE FORME
Per lo stile CHEN
Lavoro
sull’approfondimento della forma di 19 e 83 movimenti. In questa fase si
applicheranno nell’esecuzione della forma, i principi studiati nella prima
fase.
sull’approfondimento della forma di 19 e 83 movimenti. In questa fase si
applicheranno nell’esecuzione della forma, i principi studiati nella prima
fase.
Per lo stile YANG
L’insegnamento
comprende le forme semplificate di 8, 16 e 24 figure e della forma yang
tradizionale di 108 movimenti. In questa fase si applicheranno nell’esecuzione
della forma, i principi studiati nella prima fase.
comprende le forme semplificate di 8, 16 e 24 figure e della forma yang
tradizionale di 108 movimenti. In questa fase si applicheranno nell’esecuzione
della forma, i principi studiati nella prima fase.
3^ fase – TEORIA:
in questa fase verranno
trattati prevalentemente i seguenti punti:
trattati prevalentemente i seguenti punti:
a) ASPETTI FILOSOFICI E CULTURALI DEL TAIJI
Il
lavoro intellettuale è una fase importante come momento di studio, di verifica
e riflessione, sia per se stessi sia per riuscire a trasmettere all’esterno le
proprie conoscenze in modo chiaro e consapevole. Per lavoro intellettuale non
si intende soltanto lo “studio” di princìpi, dei “Classici” o della teoria del
movimento, ma anche lo sviluppo dello spirito di osservazione sia all’esterno
che all’interno di se stessi.
lavoro intellettuale è una fase importante come momento di studio, di verifica
e riflessione, sia per se stessi sia per riuscire a trasmettere all’esterno le
proprie conoscenze in modo chiaro e consapevole. Per lavoro intellettuale non
si intende soltanto lo “studio” di princìpi, dei “Classici” o della teoria del
movimento, ma anche lo sviluppo dello spirito di osservazione sia all’esterno
che all’interno di se stessi.
Ciò
richiede la capacità di togliersi di dosso il maggior numero di condizionamenti
nei comportamenti e nei pensieri per potersi avvicinare all’essenza delle cose
con il candore e la semplicità di un bambino, ed avviare così il corretto
processo di comprensione di qualunque realtà.
richiede la capacità di togliersi di dosso il maggior numero di condizionamenti
nei comportamenti e nei pensieri per potersi avvicinare all’essenza delle cose
con il candore e la semplicità di un bambino, ed avviare così il corretto
processo di comprensione di qualunque realtà.
Questo
lavoro risulterebbe sterile ed inutile se non venisse completato
contemporaneamente da una sua assimilazione “fisica” nel corpo; il lavoro
intellettuale deve quindi diventare vissuto interiore attraverso la pratica. In
questo modo il Taiji Quan diventa prima scienza e poi arte: il reale
apprendimento avviene nel corpo. Da qui inizia dunque il lavoro sul fisico,
come traduzione in concreto di quanto compreso nell’attività intellettuale.
lavoro risulterebbe sterile ed inutile se non venisse completato
contemporaneamente da una sua assimilazione “fisica” nel corpo; il lavoro
intellettuale deve quindi diventare vissuto interiore attraverso la pratica. In
questo modo il Taiji Quan diventa prima scienza e poi arte: il reale
apprendimento avviene nel corpo. Da qui inizia dunque il lavoro sul fisico,
come traduzione in concreto di quanto compreso nell’attività intellettuale.
Pertanto,
conoscendo la struttura ed il funzionamento dei meccanismi cinematici del
proprio corpo, si può cominciare ad impostare il lavoro su di esso.
conoscendo la struttura ed il funzionamento dei meccanismi cinematici del
proprio corpo, si può cominciare ad impostare il lavoro su di esso.
Trattando
una disciplina che ha origini lontane sia nel tempo che nello spazio, è
importante capire, nel senso descritto sopra, i princìpi e le basi della
cultura e della lingua cinese per riuscire a cogliere il reale significato dei
concetti in essa espressi.
una disciplina che ha origini lontane sia nel tempo che nello spazio, è
importante capire, nel senso descritto sopra, i princìpi e le basi della
cultura e della lingua cinese per riuscire a cogliere il reale significato dei
concetti in essa espressi.
Si
usano spesso termini cinesi per descrivere movimenti, princìpi o azioni, ma
spesso se ne travisa il vero significato in quanto se ne recepisce soltanto una
sua interpretazione.
usano spesso termini cinesi per descrivere movimenti, princìpi o azioni, ma
spesso se ne travisa il vero significato in quanto se ne recepisce soltanto una
sua interpretazione.
Pertanto,
verrà svolto uno studio attento e rigoroso dei termini cinesi maggiormente
usati nel Taiji Quan.
verrà svolto uno studio attento e rigoroso dei termini cinesi maggiormente
usati nel Taiji Quan.
b) NOZIONI DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE E DI ANATOMIA
Per poter
comprendere appieno la saggezza e le conoscenze contenute nei Classici del
Taiji Quan è fondamentale capire il funzionamento del corpo umano sotto ogni
suo aspetto: fisico, energetico e mentale.
comprendere appieno la saggezza e le conoscenze contenute nei Classici del
Taiji Quan è fondamentale capire il funzionamento del corpo umano sotto ogni
suo aspetto: fisico, energetico e mentale.
Per
la dimensione fisica verranno tra l’altro esaminati la struttura del corpo
umano nelle sue componenti funzionali, le catene muscolari e la connessione
strutturale, le linee di forza, le funzioni meccaniche del corpo umano, i
muscoli profondi e superficiali.
la dimensione fisica verranno tra l’altro esaminati la struttura del corpo
umano nelle sue componenti funzionali, le catene muscolari e la connessione
strutturale, le linee di forza, le funzioni meccaniche del corpo umano, i
muscoli profondi e superficiali.
Per
la dimensione energetica si studieranno le modalità di attivazione
dell’”alchimia interiore” nel lavoro di trasformazione delle energie
primordiali in energia vitale, e da questa in forza interna e successivamente
in forza spirituale.
la dimensione energetica si studieranno le modalità di attivazione
dell’”alchimia interiore” nel lavoro di trasformazione delle energie
primordiali in energia vitale, e da questa in forza interna e successivamente
in forza spirituale.
d) QI
GONG
GONG
e) Ovvero allenare e lavorare (GONG) con
l’energia (QI).
l’energia (QI).
E’ importante ricordare che una corretta pratica di Qi Gong è basata su
tre presupposti fondamentali: il controllo del corpo, il controllo del respiro,
il controllo della mente.
tre presupposti fondamentali: il controllo del corpo, il controllo del respiro,
il controllo della mente.
Saranno presentati e praticati
vari tipi di Qi gong quali:
vari tipi di Qi gong quali:
IL NEI GONG
(LAVORO INTERNO), Gli esercizi della Longevita’, I 18 Esercizi Taoisti, Gli 8
Pezzi di Broccato, Gli esercizi del Drago, Il Qi gong del Bozzolo di Seta, Il
Qi gong dei 5 Animali, Ed altri
(LAVORO INTERNO), Gli esercizi della Longevita’, I 18 Esercizi Taoisti, Gli 8
Pezzi di Broccato, Gli esercizi del Drago, Il Qi gong del Bozzolo di Seta, Il
Qi gong dei 5 Animali, Ed altri
VIDEO TAI CHI SU YOU TUBE: IL CANALE DI MARCELLOTAICHI
http://www.youtube.com/user/marcellotaichi?feature=mhum
http://www.youtube.com/user/marcellotaichi?feature=mhum
CORSI DI TAIJI QUAN E QI GONG A ROMA - GOOGLE PLUS
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